"Puó darsi che non siete responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete, se non fate nulla per cambiarla". (Martin Luther King)
Nei disturbi alimentari non é difficile sostituire il Mindset (mindsets= i modi di pensare). Quello che é difficile é saperlo mantenere, soprattutto dopo una ricaduta. Fairburn descrive 2 Metodi per ritornare a mantenerlo.
Il primo si lascia descrivere con la frase: "Fa`la cosa giusta!". Fa` sempre il contrario di quello che ti dice la malattia.
Il secondo descrive le alternative che uno ha a disposizione, per combattere la malattia. In genere sono attivitá e ricompense che non hanno nulla a che vedere con il cibo e aiutano le persone colpite a riprendere attivitá e ripristinare i rapporti umani trascurati per via della malattia.
Secondo la mia esperienza l´ autoriflessione é molto piú importante dei primi 2 punti descritti dal Fairburn. Quindi sarebbe utile aggiungere un terzo esercizio. Quello dei pensieri in prima e in seconda persona é un esercizio che perfeziona il primo punto del Fairburn e viene vissuto dalle persone colpite come "un autocontrollo e sicurezza". Loro sperimentano che se vogliono possono imporsi e giorno per giorno mantenere un mindset senza ricadute.
Bisogna solo volerlo! Daniela
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