"L´errore piú grande che facciamo é quello di interpretare le cose attraverso la nostra mente. La risposta piú adatta a noi, ce la dá il nostro corpo. Le persone colpite imparano nella terapia a fidarsi di esso e a usufruire di un immenso tesoro: ipersensibilitá e capacitá di andare oltre. Non é la testa, ma sono le nostre sensazioni a darci le informazioni che cerchiamo. Questo tipo di lavoro é accessibile a tutti e puó essere imparato e approfondito con esercizi. Ci sono esseri viventi che non hanno bisogno di un esercizio costante, per entrare in contatto con le loro sensazioni, perché prendono coscienza della realtá prevalentemente attraverso l´istinto, le percezioni e i sentimenti. Ció é riscontrabile negli animali, nei bambini, nei disabili e in particolare nelle persone affette da autismo e sindrome di down. Anche nei casi di sclerosi multipla ho riscontrato questa capacitá sensitiva." (Daniela)
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