Rispetto l´estetica e il modo altrui di fare pubblicitá, ma penso che ci sia un limite a tutto. Quando vedo i miei colleghi romani presentarsi in Web come se dovessero sfilare in passerella e proporre un´immagine estetica che una persona psicologicamente labile prenderebbe a modello, secondo la seguente interpretazione: " Se divento cosí anch´io, come il mio psicologo allora saró anch´io felice e avró successo".
La domanda di uno psicoterapeuta, che invece si concia in maniera decente e non sente la minima necessitá di esporsi in continuazione cercando il consenso e la visibilitá delle persone sarebbe : " Come sarebbe il nostro lavoro, se noi ci occupassimo meno di noi stessi e prendessimo piú in considerazione il cliente seduto di fronte a noi? I clienti che vengono ci danno un "compito", nella loro richiesta ci sono i loro bisogni e non i bisogni di protagonismo dello psicoterapeuta. Il primo lavoro comincia con il lavoro alla propria personalitá. Se lo psicoterapeuta conosce bene se stesso e le sue debolezze, é in grado di riconoscere i suoi temi senza correre il rischio di farli passare per i temi e le richieste del proprio cliente. La maggior parte delle volte succede, che le richieste, che ci fa il cliente non corrispondono con l´idea del cliente, che ci siamo fatti noi. I nostri valori e modelli saranno sempre presenti dentro di noi, sia nella vita privata, sia durante una seduta con il nostro cliente. È proprio durante il nostro lavoro, che dovrebbero essere osservati con piú distacco, come un IO dall´alto, che ci osserva e ci dice: " Fa' attenzione i tuoi valori non devono necessariamente corrispondere a quelli degli altri." Quando il terapeuta impone il suo pensiero e le sue vedute fa un abuso del suo potere, non rispettando la diversitá e l´individualitá delle altre persone. É umano cercare di dare consigli, secondo i propri modelli educativi, ma la terapia é ben altro e non ha niente a che fare con una consulenza psicologica, che invece ha luogo negli ospedali, nei consultori e dagli psicologi senza corso di formazione psicoterapeutica
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