"Le dinamiche di una dipendenza, vengono oggi trattate, esortando le persone colpite a diventare in materia le "esperte di se stesse ".Questo accade indipendentemente dalle terapie che gli proponiamo. Loro devono acquistare autonomia e sicurezza in tutte le situazioni che gli si presentano e per farlo devono credere nelle loro risorse. Quando le lasciamo libere di scegliere la loro strada e di vivere tutte le contraddizioni tipiche della malattia, le diamo la possibilitá di mettere in discussione il disturbo e i suoi sintomi, il comportamento abnorme e la falsa identitá e di riconoscerli come caratterisriche tipiche della patologia. In questo modo le persone colpite possono scegliere con consapevolezza , quale sia la strada piú ragionevole. Il terapeuta assume perció in questo processo un ruolo secondario, le accompagna soltanto, mentre loro hanno un ruolo piú attivo nel processo di guarigione.Quello che nel processo di guarigione risulta decisivo é la disponibilitá da parte della persona colpita a voler integrare elementi di contenuto doloroso e la sua capacitá di sopportazione (resilienza). Per contrapporsi all´impeto delle emozioni negative e imparare a gestirle, esistono molte tecniche, la scelta della tecnica adatta é e deve rimanere individuale. " (Daniela)
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