La terapia dei disturbi alimentari é mirata a costruire risorse, per affrontare i problemi della vita e rielaborare le tematiche del passato. Da anni ho un interesse particolare, quello di sensibilzzare le persone verso una malattia cosí lunga e devastante, che puó sconvolgere un intero nucleo familiare. Io lavoro in genere nel presente, ma nell´ambito della profilassi sottolineo un tema, che puó aiutare a prevenire un disturbo alimentare. Il tema prende il nome di innere Distanzierung: distanza interiore. Come esempio prendo la mia biografia, per spiegare in maniera concreta di cosa si tratti.
Per la nascita di un disturbo alimentare dobbiamo pensare a una triade, della quale fanno parte: predisposizione genetica, ambiente familiare, nel quale si é cresciuti e societá in cui si vive.
Se un tempo avessi potuto credere nelle mie risorse e in quella voce interiore che era dentro di me e che in un momento di grande difficoltá é presente in ogni essere umano, avrei sicuramente resistito agli eventi piú drammatici e non avrei sviluppato la malattia. Quella voce interiore che nasce in ognuno di noi, nel momento in cui viviamo un trauma o un evento che ci stravolge ci dice: " Non é tutto qui, tutto quello che stai vivendo avrá una fine e non sará per sempre cosí. Anche tu avrai un´altra vita, un´ altra famiglia, altri amici, altre esperienze. Tutto quello che stai vivendo non é tutto, esiste da qualche altra parte qualcos´altro per te". La voce interiore ha un compito, serve a creare una distanza dall´evento e rappresenta una risorsa, per affrontare il problema presente e generare un sentimento di fiducia e di speranza. Quando la persona , ignora questa voce interiore ha piú difficoltá a opporsi agli eventi drammatici che sta vivendo. L´individuo conosce in genere due strade per opporsi a un evento drammatico: la lotta o la fuga. La distanza interiore, che ho appena citato rappresenta ben altro. È una naturale risorsa umana, da cui potremmo trarre un grande profitto. Essa rappresenta la disposizione interiore a credere nelle nostre capacitá e di riprendersi dopo un´esperienza estremamente negativa.Gli studi scientifici non possono spiegare il motivo per cui alcune persone pur avendo vissuto la stessa esperienza sviluppano rispetto ad altre un trauma. Una cosa peró é certa: le persone che hanno vissuto un´esperienza drammatica e hanno sviluppato un trauma, riescono piú tardi a superarlo, quando gli si propone la stessa situazione drammatica con una via d´uscita. Loro riescono a rivivere la stessa cosa in sensu ma con una soluzione. Ritornando al tema della distanza interiore. Questa potrebbe rappresentare una risorsa non solo piú tardi, durante il lavoro a un trauma, ma anche nel momento drammatico prima della nascita di un trauma. Le persone che riescono ad attuare questa distanza interiore sono salve e non rischiano di sviluppare la malattia, perché imparano ad avere fiducia nelle proprie risorse e a credere in una vita migliore.
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